Angelo il custode

ÖZET

Angelo De Vita, emigrato da anni in Argentina è costretto a far ritorno nella città natia perché per la burocrazia italiana risulta deceduto. In Italia, Angelo ritrova dopo tanti anni Elisa Anselmi, una sua vecchia fiamma, che separata dal marito Rocco, gestisce insieme al figlio Adriano un circolo ricreativo; in attesa di risolvere i suoi problemi burocratici Angelo accetta di lavorare per Elisa come custode del circolo e ben presto diventa un vero e proprio angelo custode per Elisa e la sua famiglia, aiutando Adriano a riavvicinarsi alla moglie Simona e risolvendo i problemi dei suoi due figli Sara e Ghigo. Inoltre Angelo riceve spesso in sogno la visita del suo defunto amico Giovannino, che cerca ogni volta di rivelargli un importante segreto che alla fine si rivelerà essere una cospicua eredità che Giovannino ha lasciato all'amico e a far dichiarare morto Angelo erano stati i figli di Giovannino per accaparrarsi l'eredità. Grazie all'eredità di Giovannino e con l'aiuto di Rocco, Angelo eviterà che Elisa debba vendere il circolo e deciderà di restare con lei non facendo ritorno in Argentina