STAGIONE: 2
EPISODIO: 19 - Wrath of the Villains: Azrael
SINOSSI
Dopo essere stato resuscitato da Strange, Theo Galavan è affetto da paranoia e recita a memoria il libro sacro dell'Ordine di St. Dumas. Gordon nel frattempo fa visita a Hugo Strange e gli chiede della morte di Karen Jennings e il programma di Pinewood Farms, ma Strange nega ogni suo coinvolgimento. Gordon allora mostra al dottore un mandato per poter vedere il cadavere di Victor Fries, ma gli viene detto che i medici lo hanno cremato. Strange capisce che Gordon gli ha fatto vedere un mandato falso, nel tentativo di estorcergli i suoi segreti. Strange accusa Gordon di essere un ipocrita perché a suo dire lui vuole aiutare Bruce solo per redimersi dagli sbagli commessi in quest'ultimo anno. Nel lasciare l'Arkham Asylum Gordon incontra Edward, dimostrandosi molto freddo nei suoi confronti. Poco dopo Nygma sente Strange e Peabody lamentarsi dell'interferenza di Gordon e si offre di aiutarli a uccidere il detective, ma ottiene un rifiuto. Theo è sempre più instabile. Secondo Strange lui non riesce ad accettare il concetto di morte e resurrezone, quindi decide di approfittarsi di un'antica leggenda dell'Ordine di St. Dumas, secondo cui il suo fondatore, San Adam Dumas (che secondo le leggende era capace di compiere miracoli) riportò in vita Azrael, un suo cavaliere defunto, quindi Strange spacciandosi per San Adam Dumas nomina Theo Azrael, ordinandogli di uccidere Gordon, ma prima gli ordina di uccidere Aaron Helzinger, riuscendo nell'impresa. Intanto Gordon, insieme a Bullock, sta spiegando a Bruce che le prove raccolte non sono sufficienti per arrestare Strange. Il ragazzo, irritato, rivela a Gordon che sa che in realtà è stato lui a uccidere Theo e spinge la sua convinzione che la legge è inefficace per compiere la vera giustizia. Gordon, ammettendo che è stato lui a macchiarsi della sua morte, però, ammette di aver sbagliato a comportarsi così, facendo capire a Bruce che se vuoi sconfiggere il male oltrepassando certi limiti, arrivi a prendere delle scelte sbagliate, facendo capire al giovane Wayne che lui deve essere migliore di così. Gordon si reca allora a parlare con il capitano Barnes, ma vengono attaccati da Azrael, che viene tuttavia costretto alla fuga per l'arrivo della polizia. Mentre cammina in un vicolo, Theo vede un vecchio poster per la sua campagna elettorale e questo risveglia in lui alcuni ricordi. Barnes rinchiude Gordon in una cella per la fuga di Jennings, ma in quel momento Azrael si ripresenta, uccide tre ufficiali e tenta di assassinare Gordon, ma quest'ultimo insieme a Barnes riesce a scappare. Barnes affronta Azrael avendo la meglio contro di lui, infatti riesce a rompere la lama della sua spada e gli toglie la maschera, vedendo con suo grande stupore che il guerriero misterioso è in realtà Theo Galavan. Quest'ultimo, nonostante la lama della sua spada sia spezzata, la usa per ferire Barnes allo stomaco approfittando della sua distrazione, poi arriva Gordon che gli spara con un fucile facendolo cadere dal tetto. Galavan precipita su un furgone senza riportare ferite gravi. Proprio lì un'emittente televisiva riprende con le videocamere Theo e la notizia che il defunto sindaco è ancora vivo si diffonde ovunque. Barbara vive ancora con Tabitha e Butch, quest'ultimo è preoccupato data la chiara e evidente instabilità mentale della ragazza, poi vedendo il telegiornale apprendono la notizia che Theo è ancora vivo. Pure Oswald, che vive ancora nella vecchia villa del padre, apprende la cosa vedendo la tv e ne è piacevolmente sorpreso. Barnes viene trasferito a un ospedale. Edward nel frattempo scopre l'ascensore segreto che lo conduce nei laboratori sotterranei della Indian Hill, restandone sorpreso. Gordon lascia il GCPD e in lontananza, sulla cima di un ponte, Azrael lo osserva.