SINOSSI
Carlo e' un industriale ipocondriaco che ha l'esclusiva dei servizi fotografici scattati al pontefice. Quando viene convocato a Roma dal Vaticano si mette in viaggio sfidando la paura dei contagi. Saturno e' un tecnico specializzato nell'installare parabole e terrorizzato dalle donne dell'ariete: peccato che la sua ragazza ideale appartenga proprio a quel segno zodiacale. Giuliano e' un avvocato pronto a difendere i peggiori "zozzoni". Ma una caduta gli fara' perdere la memoria e l'istinto prevaricatore. Augusto e' un maresciallo dei carabinieri gelosissimo della figlia 17enne la cui missione e' allontanare dalla ragazza tutti i possibili fidanzati. Piero e Andrea, infine, sono amici foggiani che sbarcano il lunario l'uno sfornando oroscopi di fantasia, l'altro fingendosi vittima di incidenti stradali per ottenere i denari delle assicurazioni. Quando nella vita di Andrea entra la bella Monica gli imbrogli dei due amici si moltiplicano. I fratelli Vanzina alla sceneggiatura e Neri Parenti alla regia uniscono le forze per confezionare un cinepanettone antico e asfittico. Esiste una grande differenza fra l'umorismo politically incorrect e le battute e gag piu' becere su donne, gay, trans, neri e cinesi: sarebbe ora che certa commedia italiana lo capisse, entrando finalmente nel Ventunesimo secolo. Anche perche' di un certo umorismo greve oggi non ride (quasi) piu' nessuno. Spiace soprattutto vedere sprecato il talento di interpreti dagli ottimi tempi comici come Gigi Proietti, ma anche i piu' giovani Angelo Pintus e Amedeo Grieco, per non parlare di Ricky Memphis, che interpreta un maschilista della peggior specie con evidente disagio. Spiace anche constatare che autori di talento come i Vanzina e un regista di mestiere come Parenti sinergizzino al ribasso, creando un prodotto molto al di sotto delle loro capacita', e della possibile evoluzione del pubblico.