SINOSSI
"Vitelloni" vengono chiamati, nelle città di provincia, quei giovani di buona famiglia che passano la loro giornata nell'ozio, tra il caffe', il biliardo, la passeggiata, gli amori inutili, i progetti vani.
Tali sono, nella loro piccola citta', cinque amici: Fausto (Franco Fabrizi), Moraldo (Franco Interlenghi), Alberto (Alberto Sordi), Leopoldo (Leopoldo Treste) e Riccardo (Riccardo Fellini).
Fausto amoreggia con Sandra (Eleonora Ruffo), la sorella di Moraldo. La loro relazione, però, non è priva di conseguenze: Sandra aspetta un bambino e, per volere del padre, Fausto deve fare il suo dovere, sposando la ragazza.
Ma ne' il matrimonio, ne' la paternità hanno il potere di renderlo più responsabile. Fausto è sempre lo stesso "vitellone", amante dell'ozio, delle avventure, dei passatempi. Tradisce la moglie amoreggiando anche con la moglie del suo principale, il che gli fa perdere l'impiego, che il suocero gli aveva trovato...