SINOSSI
Seguendo l’architettura della raccolta di racconti orientali, organizzata nella forma attuale attorno al 1400, lo sviluppo narrativo de Il fiore delle mille e una notte procede secondo una struttura a incastro. Il tema del viaggio di Nur ed-Din alla ricerca dell’amata schiava Zumurrud che gli è stata rapita ne costituisce il filo conduttore. A esso, nella forma di brevi apologhi o di racconti più strutturati, s’intrecciano, in una sottile trama, sogni e racconti di amori felici o tragici, a costituire un unico luminoso arazzo, in cui le singole storie si fondono in un armonioso canto alla vita e all’amore.
Il fiore delle Mille e una notte è un film del 1974 scritto e diretto da Pier Paolo Pasolini, vincitore del Grand Prix Speciale della Giuria al 27º Festival di Cannes. È il terzo e conclusivo capitolo della cosiddetta “Trilogia della vita”, dopo Il Decameron (1971) e I racconti di Canterbury (1972).