SINOSSI
Settembre 1870: sotto lo pseudonimo di Pasquino (Nino Manfredi) si nasconde un irriverente e misterioso epigrammista che, con il fido cocchiere Toto (Fiorenzo Fiorentini), "da' voce" alle statue di Roma con filastrocche contro la Chiesa e contro una spia del potentissimo cardinale Renzi (Giovanni Lombardo Radice) che gli e' da tempo alle calcagna. Una notte Pasquino si ritrova coinvolto nella ricerca di un bambino rapito dal ghetto...